Sono un Avvocato Matrimonialista con sede a Roma, Esperta in Diritto di Famiglia e Diritto dei Minori
*ti risponderò presto
Supporto uomini e donne che hanno bisogno di soluzioni, prima, durante e dopo un percorso di separazione o divorzio, con conseguente gestione e affidamento dei minori coinvolti e della loro tutela. Senza trascurare aspetti legati al patrimonio e richieste di modifica dei provvedimenti a seguito di variazioni della situazione personale ed economica
Sarò il tuo unico interlocutore sin dalla Consulenza legale. Curo personalmente ogni adempimento, dall’inizio alla fine della causa
Sono spesso raggiungibile durante la giornata, se non posso richiamo sempre appena gli impegni di lavoro me lo consentono
Sottopongo sempre una previsione sul costo della prestazione, secondo i parametri del D.M. 55/2014 agg. al D.M. 37/2018
Questo sito nasce per mettere le mie competenze a disposizione di coloro che necessitano di cambiare la propria condizione coniugale
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Nel caso si giunga ad un accordo tra coniugi, gli avvocati redigono un ricorso congiunto, mentre, nel caso in cui non sia possibile conciliare, l’avvocato di parte redige un autonomo ricorso nel quale vengono descritti fin da subito i fatti relativi alla vita di coppia, le ragioni in diritto, gli specifici mezzi di prova, la documentazione reddituale completa (bancaria, mobiliare e immobiliare) e il piano genitoriale che riassume gli impegni e le attività quotidiane dei figli.
Il ricorso viene depositato in Tribunale telematicamente, il Tribunale competente è quello della residenza abituale dei figli. Il Presidente dei Tribunale, a questo punto assegna al fascicolo un numero detto N.R.G. (numero di ruolo generale), fissa l’udienza e nomina il Giudice relatore.
La data di udienza viene comunicata all’Avvocato Divorzista mediante P.E.C. contenente il decreto del Presidente che:
Nel caso di pregiudizio imminente ed irreparabile il Presidente o il Giudice delegato adottano i provvedimenti indifferibili che sarà cura dell’avvocato divorzista richiedere.
Altrimenti, nel caso in cui non vi sia pregiudizio, si attende l’udienza di prima comparizione sopra citata. In questa udienza il Giudice può formulare una proposta conciliativa. Se la conciliazione non riesce, il Giudice emette i provvedimenti temporanei ed urgenti valevoli fino alla sostituzione con altro provvedimento o sentenza.
Spesso il cliente si preoccupa della notifica del ricorso, ossia del momento in cui il coniuge verrà a conoscenza di quanto è stato scritto. A questo punto il difensore tranquillizza il proprio cliente in vari modi, ad esempio dicendogli che un accordo si può trovare sempre, anche durante la prima udienza di comparizione. Oppure, può capitare che la data di udienza sia troppo lontana e che nel frattempo si verifichino fatti che giustificano dei cambiamenti, se non addirittura un inasprimento dei toni utilizzati; in tali casi l’Avvocato Divorzista spiegherà al cliente che nelle ulteriori difese da depositarsi nei 20, 10 e 5 giorni prima dell’udienza sarà possibile integrare le proprie difese. Le parti potranno sempre introdurre nuove domande sull’affidamento ed il mantenimento dei figli minori, trattandosi di diritti indisponibili.
E’ importante osservare che durante la prima udienza il Giudice sentirà le parti, le risposte verranno verbalizzate e potranno anche essere utilizzate a fondamento della decisione, provvisoria o definitiva che sia.
Con la riforma Cartabia i procedimenti di separazione, divorzio e relativi alle coppie di fatto sono stati equiparati.
Oggi è anche possibile chiedere il divorzio direttamente nella separazione, per abbreviare ulteriormente i tempi. La convenienza di questa richiesta congiunta andrà valutata tra l’Avvocato Matrimonialista e il cliente che avrà l’onere di spiegare a quest’ultimo molte altre cose, ad esempio: la procedura applicabile, le ipotesi di soluzione della controversia e le tempistiche per impugnare i provvedimenti dinanzi la Corte d’Appello.
Di fatto sono entrambi modi di definire un Avvocato che si occupa di Diritto di Famiglia e Diritto dei Minori
Generalmente accade quando i coniugi, con figli o senza, non sono più in grado di sopportare la crisi matrimoniale. Si recano dall’Avvocato anche le coppie che, pur non essendo coniugate, hanno dei figli. La finalità è quella di regolamentare una serie di condizioni che l’acredine derivante dalla crisi non permette di regolare consensualmente.
È mia abitudine produrre: L’estratto per riassunto dell’atto di matrimonio o l’atto di nascita dei propri figli; il certificato di residenza e stato di famiglia di entrambi i genitori, certificato di residenza e stato di famiglia dei minori e le ultime tre dichiarazioni dei redditi. Prima dell’udienza andrà depositata una dichiarazione sostitutiva di atto notorio nella quale indicare tutte le informazioni reddituali e patrimoniali che il Giudice richiede nel decreto con il quale fissa la prima udienza.
Solitamente si chiede il pagamento di una parte dell’onorario che corrisponde alla fase di studio della controversia e alla fase introduttiva, in parole maggiormente comprensibili: viene chiesta la parte dell’onorario corrispondente al lavoro in corso, oltre ad un fondo spese per il pagamento del contributo unificato, delle marche da bollo e di tutte le spese vive necessarie ad incardinare la causa.
Può accadere che le spese di lite vengano compensate, ciò significa che ciascun cliente pagherà solo il suo avvocato. Il cliente dovrà pagare il proprio avvocato sia in caso di vittoria sia nel caso in cui perda la causa, questo perché l’obbligazione dell’avvocato non è un’obbligazione di risultato bensì un’obbligazione di diligenza, tradotto in parole povere: l’avvocato è chiamato a difendere il proprio cliente al meglio, ciò però non garantisce la vittoria, di conseguenza, il legale andrà pagato anche nel caso in cui perda la causa perché il suo lavoro l’ha comunque svolto. Nel caso di sconfitta il cliente potrebbe essere condannato al pagamento delle spese di lite nei confronti della controparte (ossia al rimborso degli onorari legali) di contro, se la vince, potrebbe ricevere lui dalla controparte il rimborso di queste spese. Il giudice liquida le spese di lite secondo la sua discrezionalità, ciò significa che l’importo non corrisponde necessariamente a quanto il cliente ha effettivamente pagato di avvocato.
Se ne può occupare sia l’Avvocato sia un suo delegato. Per la maggior parte degli atti il deposito è ormai esclusivamente telematico, per alcuni atti introduttivi c’è ancora la possibilità di iscrivere la causa con il cartaceo. Personalmente prediligo depositare in telematico. Se dovesse essere necessario iscrivere in cartaceo andrei personalmente perché non amo delegare questi adempimenti.
Si, il deposito telematico sicuramente agevola l’Avvocato nel deposito degli atti introduttivi e in corso di causa. Tuttavia, è sempre meglio nominare o farsi dare ausilio da un Avvocato in loco nel caso in cui il Tribunale sia molto distante da Roma.
Questo dipende dalla storia che ogni cliente racconta. In ogni caso l’Avvocato non deve consigliare azioni inutilmente gravose, pertanto, qualora comprenda che ci sono i presupposti per trovare un accordo, consigliare una consensuale.
Se i Tribunali sono fuori Roma sicuramente serve una persona di fiducia che possa occuparsi degli adempimenti presso le cancellerie qualora non sia possibile risolvere la problematica attraverso il deposito telematico, oppure nel caso servano delle visure particolari spesso gli Avvocati si rivolgono ad Agenzie specializzate nel settore.
Certamente si, per le questioni afferenti alla causa e tenendo presente che, se non dovessi rispondere nell’immediato, richiamerò non appena il carico di lavoro me lo consentirà.
Non parlerò “legalese” con il cliente, utilizzerò sicuramente alcuni termini giuridici, così come farebbe qualsiasi altro professionista nel proprio ambito di intervento. Tuttavia, quando mi rendo conto che il cliente è perplesso o quando mi pone delle domande a chiarimento, ripeto il concetto nel modo più semplice possibile, anche procedendo con degli esempi concreti.
Le controversie relative al diritto di famiglia e tutela dei minori sono numerosissime e riuscire a catalogarle in modo completo è alquanto difficile, tuttavia, per fornire un’idea sull’ambito di intervento dell’Avvocato Silvia Vannini, sarà possibile considerare l’elenco di seguito riportato
(i) di solito rispondo in breve tempo
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